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Percorrendo la Via dei Santi, in direzione di Cortandone, possiamo intraprendere questa variante 2B che, in circa 2 Km, ci conduce nella piazza centrale di Monale. Il paese, le cui prime notizie storiche risalgono al 1160 ma la cui origine è sicuramente più antica, risulta essere al centro delle lotte tra Guelfi e Ghibellini. La famiglia locale, infatti, si allea con la parte Ghibellina che, dopo un primo momento in cui pare essere la parte vittoriosa, viene sconfitta dal ritorno in forze dei Guelfi, riuniti intorno alla famiglia astigiana dei Guelfi. Alla parte Guelfa infatti va la costruzione della Bastita in cui viene posta una guarnigione allo scopo di controllare il territorio. Successivamente a Monale si interessa la nota famiglia degli Scarampi di Asti che ne acquista gradualmente l’intero territorio e si prodiga nella ricostruzione del castello chiamato oggi appunto Castello Scarampi. Nel corso dei secoli successivi Monale seguirà le vicende della vicina Asti, passando dal dominio dei Visconti e degli Orleans a quello dei Savoia e quindi integrandosi nel successivo Regno d’Italia.
- Via dei Santi
- Via dei Santi: Tappa 1C Lavezzole - San Damiano d'Asti
- Via dei Santi: Tappa 1B Bivio Tappa 1 presso Rio Cravina - Celle Enomondo Fraz. San Pancrazio
- Via dei Santi: Tappa 1A San Martino Alfieri - Ponte sul Tanaro
- Via dei Santi: Tappa 1 San Martino Alfieri - Celle Enomondo Fraz. San Pancrazio
- Via dei Santi: Tappa 2 Celle Enomondo San Pancrazio - Tigliole Fraz. San Carlo
- Via dei Santi: Tappa 2A Tigliole ponte sul Triversa - Bivio Tappa 3 presso Valleandona
- Via dei Santi: Tappa 3C Cortandone - Roatto
- Via dei Santi: Tappa 3A: Baldichieri d'Asti - Castellero
- Via dei Santi: Tappa 3 Tigliole Fraz. San Carlo - Cortandone