logo-sport-piemonte

Sua Maestà il Tartufo

Cose da fare almeno una volta nella vita? Vieni in Piemonte a goderti il "cibo degli dei"!

Tartufo Bianco d'Alba

Tempo di lettura:

3 minuti

L'oro bianco del Piemonte

Non occorrono presentazioni per il Tartufo Bianco d' Alba, celebrato ogni anno in autunno alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba e all'Asta Mondiale del Tartufo Bianco, oltre che protagonista di un fitto calendario di importanti fiere in tutto il territorio del Monferrato, compreso tra Asti e Alessandria. Una grattugiata di tartufo bianco trasforma d’incanto un già ottimo risotto, un piatto di "tajarin" o un'insalata di carne cruda in un’esperienza celestiale per il palato.

Tartufo Bianco d'Alba
@iosonoriver - Visit Piemonte

​Il Tuber magnatum pico, anche detto “l’oro bianco del Piemonte”, si trova in Langhe, Roero e nel Monferrato, così come nel Tortonese, in provincia di Alessandria, dalla tarda estate all'inizio dell'inverno. Come saperne di più su questo tesoro nascosto, il suo ambiente, le tradizioni e leggende alle quali ha dato vita? Puoi scegliere tra escursioni guidate giornaliere in piccoli gruppi, che comprendono la ricerca del tartufo e la sua degustazione in abbinamento a specialità e vini locali, oppure puoi cimentarti in uno dei tanti corsi di cucina o nei laboratori sensoriali organizzati sul territorio, ad esempio al Centro Nazionale Studi Tartufo. Andare per tartufi in Piemonte significa vivere un'esperienza insolita ed emozionante a contatto con la natura, in un ambiente di grande suggestione, un abbraccio di boschi e luci serotine, guidati da un trifulau professionista e dal suo cane appositamente addestrato (in piemontese, il tabui). 

Nell'ottobre 2023 è stato inaugurato il MUDET-Museo del Tartufo di Alba, il museo che, tutto l'anno, racconta le varie sfaccettature di un prodotto straordinario della terra: gli aspetti naturalistici, storici, culturali e gastronomici di un fungo ipogeo che negli anni ha saputo affermarsi a livello mondiale.

E da non perdere le fiere in autunno con Profumo di Piemonte. Terra di Tartufi

Il Tartufo Nero 

Tra primavera e autunno le colline del Sud Piemonte regalano un altro prezioso tesoro, di particolare valore gastronomico: il tartufo nero d’estate, “Tuber Aestivum” o “scorzone”, e quello autunnale, tra i quali il “Tuber melanosporum”.

Raccolto principalmente nelle zone delle Langhe, Roero e Monferrato, ha forma tondeggiante, grandezza variabile da quella di una noce ad un’arancia, scorza dura e rugosa di colore nero-bruno, dall’intenso profumo fungino e sapore molto delicato che si esprime al meglio dopo la cottura. A differenza del Tartufo Bianco, entrambe le versioni del tartufo nero possono essere cucinate, portando in tavola ricette prelibate come da tradizione. 

L’abbinata tra Tartufo Bianco e il “cugino” scorzone è un ulteriore forte elemento di richiamo, in particolare dell’area del Monferrato, per chi predilige il turismo lento, lungo itinerari che alternano paesaggi costellati di testimonianze d’arte e culture, storie e persone che oggi danno vita ad un inestimabile patrimonio di eccellenze enogastronomiche, per un’esperienza che dalle visite guidate “alla cerca del tartufo” con il trifulau e il suo fedele cane alle degustazioni in trattorie e ristoranti stella Michelin, immerge nell’atmosfera di questi luoghi, in paesaggi carichi di colori, suoni e profumi inimitabili che sono il biglietto da visita del territorio per gli estimatori di tutto il mondo.

Oro Monferrato
Nicolas Tarantino | Archivio Ente Turismo LMR